L’Italia (e non solo) sta vivendo temperature sempre più estreme, con picchi vicini ai 40 gradi e notti sempre meno fresche. A Parigi, durante il congresso ESHRE sulla medicina della riproduzione, si è parlato proprio di questo: il cambiamento climatico ha effetti reali anche sulla nostra fertilità. Il caldo e l’inquinamento possono danneggiare la qualità del seme maschile (meno spermatozoi, più danni al DNA) e ridurre la riserva ovarica nelle donne. Il risultato? Più difficoltà a concepire, più aborti, più nascite pretermine e minore efficacia delle tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA). Il clima che cambia non è solo una questione ambientale. Sta già cambiando anche noi. Bibliografia: European Society of Human Reproduction and Embryology. (2024, marzo 13). Factsheet: Air pollution, climate change and reproductive health [Factsheet]. ESHRE. European Society of Human Reproduction and Embryology. (2024, marzo). Factsheet: Environmental exposure, fertility and reproductive health [Factsheet]. ESHRE.